Cemal Süreya

CEMAL

Considerazione

È un uccello rosso il mio respiro
Nei cieli castani dei tuoi capelli
Io ti prendo tra le braccia
Le tue gambe si allungano in modo incredibile.

Il mio respiro diventa un cavallo rosso
Si capisce dal mio volto che avvampa
Siamo poveri, le nostre notti sono brevi
Dobbiamo amarci al galoppo.

 

da Poesia turca contemporanea (Semar, 2004) trad. it. A. Masala

Orhan Veli Kanik

Orhan Veli Kanik

 

Vivere

Lo so, non è facile vivere
Innamorarsi e cantare per l’amata;
Camminare di notte alla luce delle stelle,
Riscaldarsi di giorno alla luce del Sole
Trovare il modo di passare
Una mezza giornata sulle colline di Çamlica
– i mille toni di blu che colorano il Bosforo –
Saper obliare ogni cosa nell’azzurro.

Lo so, non è facile vivere;
Ma ecco
È sempre tiepido il letto di un morto,
L’orologio di qualcuno sta battendo al suo polso.
Non è facile, fratelli miei, vivere,
Ma neanche lo è morire.

Non è facile separarsi da questo mondo.

 

da Poesia turca contemporanea (Semar, 2004) trad. it. A. Masala