Bertolt Brecht

A causa del crescente disordine

Unicamente a causa del crescente disordine
che c’è nelle nostre città piene di lotta di classe,
in questi anni qualcuno di noi ha deciso
di smettere le chiacchiere sulle città di mare,
sulla neve dei tetti, donne, odore
di mele mature in cantina
e sensazioni della carne, di tutto
ciò che fa l’uomo completo ed umano;
ma di parlare soltanto del disordine,
dunque diventare unilaterali, aridi,
irretiti in affari politici
e nell’asciutto “indegno” vocabolario
dell’economia dialettica.
Acciocché questo tremendo affollato convegno
di nevicate (sì, lo sappiamo,
la neve non è soltanto fredda),
sfruttamento, carne sedotta
e giustizia di classe non ci conduca
ad accettar la vita e il mondo
nelle tante diverse
e sanguinose loro contraddizioni.
Voi mi capite.

 

Poesie inedite sull’amore. Poesie politice e varie (Garzanti, 1986)