Un’altra primavera
Nella bocca dorata di un fiore
il nero odore della terra in primavera.
Non più teschi sui nostri tavoli
ma l’insinuante
prova della morte – come se avessimo bisogno
di modi nuovi di morire? No,
non abbiamo bisogno
di modi nuovi di morire.
La morte in noi continua
a mettere a prova lo sfrenato
rischio di vivere,
così come Adamo lo arrischiò.
Bocca dorata, il sorriso obliquo
della luna verso ovest
è alla finestra nera,
Calavera di Primavera.
Mi fraintendete?
Sto pensando di vivere
di muoversi da un attimo verso
il seguente, e verso quello
che viene dopo, respirando
morte nell’aria di primavera, sapendo che
aria vuol dire anche
musica a cui cantare.
Poesia degli ultimi americani (Feltrinelli, 1995) a cura di Fernando Pivano