Chu Tzu-ch’ing

Chu Tzu-ch'ing

 

Notte in riva al fiume

Silenzioso tetto nel cielo,
guizzi di raggi di luce,
fiume che scorre nel buio,
rive bordate da salici.
I salici si tendono ai salici
come a voler darsi la mano
o a discorrere dei segreti del fiume.
I salici si piegano al fiume,
il fiume ne riflette le ombre.
Sono salici le ombre dei salici
o immagini del loro essere?
Le luci delle rive
si infiltrano nei vuoti tra i rami
sull’acqua creano striscie diverse
là chiare là scure
come all’alba tra le nubi di oriente.
I pochi riflessi chiari svelano il fiume
e la malinconia del suo corso nel buio.

 

Poesia cinese moderna (Editori Riuniti, 1962), trad. it. R. Pisu

Kuo Mo-jo

Ku Mo-jo

 

Dichiarazione di poesia

Ascoltami, io sono franco e schietto,
io non voglio paludarmi di nessun ornamento.
Io amo operai e contadini,
i loro piedi nudi, i loro corpi svestiti.

Anche io a piedi nudi, svestito,
guardo con odio alla classe dei ricchi.
Sono belli i ricchi, amano il bello,
sul loro corpo sete, profumi e gioielli.

La mia poesia è la mia benedizione
di appartenenza al proletariato;
ma mi sento ancora debole,
è necessario che mi fortifichi.

Forse perché da poco sono guarito,
il mio spirito non ha il vigore di un tempo.
Ma io spero che verrà il giorno,
in cui urlerò come vento di tempesta.

 

da Poesia cinese moderna (Editori Riuniti, 1962), trad. it. R. Pisu