La mano
La gente oltrepassa la mano.
Ci sono suoni di clacson e musica.
La gente oltrepassa la mano che mendica.
Tre ragazzi incappucciati incrociano le braccia
e schivano la mano,
la mano che mendica sotto la pioggia.
La donna vestita di blu non guarderà
la mano che mendica,
distesa sotto la pioggia.
La gente va e viene, gli occhi sui cellulari.
Nessuno prende la mano
distesa, luccicante sotto la pioggia.
Nel cavo della mano
c’è un quadrato di carta
ripiegata,
ma nessuno si sofferma sulla carta bianca
che riluce nella mano che mendica,
distesa e luccicante sotto la pioggia.
Il cavo della mano (La nave di Teseo, 2017), trad. it. Matteo Campagnoli