Già sono posati i cavi
per collegare la felicità
dietro di te
e le sue ben munite
linee d’emergenza,
nelle città ausiliari,
rivolte a te,
dove a spruzzo diffondono
generatori di salute,
delle melodiche antitossine
annunciano
lo sprint finale
attraverso la tua coscienza.
Luce coatta e altre poesie postume (Mondadori, 1983), trad. it. G. Bevilacqua