Fatti
Il Male è solo quello che va a male.
Ce n’è comunque, ovunque, in ogni caso.
Tutto è emergenza, sì, e tutto è ridicolo
se il cosmo è una questione personale.
Ci si ammala, si muore, il volto è abraso
da tempo, si moltiplica il pericolo
per i prossimi e il fato generale.
Storni l’occhio davanti al cane invaso
dalla rabbia, e lo citi in un articolo:
ti vendichi del Caso universale
sciogliendo nell’Universale il caso
singolo e muto, nella rete il vicolo,
fitte ipotassi in slogan per le scene,
in sinfonia lo strido delle pene
del toro di Falaride Tivù.
Prima non sai, poi sai, poi non sai più
la verità che ti stringe in catene:
che oggi il Male è il microfono del Bene.
Cronaca senza storia. Poesie 1999-2015 (Elliot, 2016)