Lella De Marchi


ti piace restare da sola non curarti del tempo e degli altri
non curarti del buio che scende dentro la stanza.
forse già sai che siamo in tanti per una sola finestra forse
già sai che il letto è un lago che non ha balaustra.
brulicante di atomi. in continuo fermento.
senza arsi senza tesi afferri l’onda sopra un piano ammetti
alla tua bocca la sorpresa il sogno l’illusione concedi
ai tuoi confini il circumnavigarsi.
ti sei cresciuta dentro tutta intera come una preghiera.
forse già sai che sei l’unico angelo che ti consola forse
già sai che non sei solo salva con nome.
la paura del buio si acquista. il tempo chiude dentro
a un cassetto la luce che fa il liquido amniotico.

Ipotesi per una bambina cyborg (Transeuropa, 2020)