Se accettassi questa ritmica in levare
mi affrancherei dalla dispensa piena
e brinderei con l’aria.
Se scartassi il macramè ai confetti
o la spugna della melagrana
potrei arrivare agli acini rubini.
Se accentassi il tempo debole
mi salverei.
La città bucata (Interno Poesia, 2018)
© Foto di Alessandro Guarasci