Se la morte fosse un colpo in gola
se la morte fosse sangue che cola
un corpo che vola
sarebbe il modo esatto
di morire: un uomo che crepa
svanisce all’istante.
Se la morte fosse una persona, sola
se la morte fosse una parola
un gesto, la rosa chiusa nel bulbo
se la morte fosse il terreno arido
un dolore appeso
se la morte fosse una macchia
che si allarga sulle labbra
fino a negare l’esistenza
l’intera attesa sarebbe il buco
in cui non smetti di cadere
e tu non sei la formica
non conosci la strada per salire
quanto è cieco il cielo della notte.
Inedito