Primavera
Come se oggi non fosse
anche l’autunno o la brina
fresca di collana cascata dagli inverni,
come se non entrasse oggi
anche in noi di noi ogni momento
di quella nostra ampiezza, fine
o inizio, gli incontri dell’estate,
nome bruciante strada
che porti fino alla collina se
tu sei oggi il mite sfogliarsi
d’ogni cosa, il puppare miele
di cristo il suo riposo nel lino:
non declinare,
non andartene
se puoi
dal lento nascere
di questo equinozio.
A imitazione dell’acqua (Nottetempo, 2017)