Dejan Aleksić


ŠEŠIR

Nije lako čekati
Glavu po meri

Visiti od rođenja
U izlogu stare radnje
Čiji vlasnik odavno
Leži pod zemljom
Eshatološki gologlav

Još teže je
Biti filcano zvono
Nad poprištem misli
Hladnih kao prsti kasirke
Što broji sitninu

Ako neko i zastane
Pred zamašćenim oknom
To je tek da oslušne
Dečaka s harmonikom
I spusti novčić

U šešir koji zeva
Okrenut ka nebu

 

*

 

Il cappello

Non è facile aspettare
la testa della misura giusta

Pendere dalla nascita
Nella vetrina della vecchia bottega
Il cui proprietario da tempo
Giace sotto terra
Escatologicamente a testa nuda

Più difficile ancora
Essere una campana di feltro
Sopra l’arena dei pensieri
Freddi come le dita della cassiera
Che sta contando gli spiccioli

E anche se qualcuno si ferma
Davanti all’untuoso vetro
È solo per porgere orecchio
Al ragazzo con la fisarmonica
E gettare la monetina

Nel cappello che sbadiglia
Rivolto verso il cielo

Traduzione di Marija Bergam Pellicani