Aleksandr S. Puškin


L’uva

Non starò a rimpiangere le rose
Appassite a una lieve primavera;
Mi è cara anche l’uva sui tralci
A filari maturata su un pendìo.
Bellezza della mia fertile valle,
Gioia d’autunno dorato,
Affusolato e diafano,
Come le dita di una tenera fanciulla.

Opere (Mondadori, 1998), trad. it. Giovanni Giudici e Giovanna Spendel