darò semplici baci di sutura
verserò saliva a ogni giuntura
sarò sbucciata e dolce ai denti.
Ogni mattino ti coglierò un pugno
di fiori dal selciato.
Per te avrò aghi sempreverdi
e sboccerò ogni inverno per bruciarmi.
da Pasta madre (2013), ora in A un’ora di sonno da qui (Italic Pequod, 2018)
Foto di Claudio Mammuccari