
Ph. Raffaele Marciano
io sono orizzontale
ma preferirei essere verticale
un albero con radici
nel suolo
cercarmi in quest’altra
linea del tempo
dove la vita si confessa il
sabato pomeriggio
e salta dall’altalena mentre
ancora oscilla
le vene sui palmi
nuovi segni sui dorsi
linee di una metro
con cui andare sopra sotto
poter fare ancora tutto
sotto i denti (Edizioni Pietre Vive, 2023)
È voluta la somiglianza estrema del primo verso con il primo verso di IO SONO VERTICALE di Sylvia Plath?
Molto interessante la ricerca dello sguardo che è anche un nuovo modo di percepire il tempo e lingua che ne consegue
.
Gli ultimi 5 versi … in poche parole una ridda di significati, da dentro a fuori, tra convinzioni radicate e cicatrici frutto di nuove esperienze che non le intaccano, in un percorso ondivago di tensione continua, del vorrei ma non posso, con l’ unica certezza di “poter fare ancora tutto”, che anche chi è orizzontale anela. Parole ermetiche e speciali.