Noi si ha l’amore
Noi si aveva l’amore
e le forme più dolci di premure,
quella rara cortesia del bombo
di nascondere baci nelle rose dei gomiti
la complicità delle lucciole
quando il buio è pece e la pace
– la sacrosanta pace – del conversare
tra pesci al crocevia degli abissi.
Noi si ha l’amore
e tutta la povertà per ardere di sogni,
le propaggini dei nostri cuori distese
a sondare terre dove l’ora si smarrisce
dove noi immuni al letargo della stagione
intrecciamo con affetto
coperte d’edera e caprifoglio
perché il sentimento non sverdisca.
Noi si avrà l’amore
e l’universo ci apparecchierà meraviglie,
di questo bene senza recinto
per non disperdere neanche un grano
fileremo la collana dei ricordi:
risate che scavano valli
e la vertigine della gioia
quando matura precipita dal cielo.
Inedito
“Bella Sacher”
Che dire, che dirti Bella Sacher, se non
che mi catturi, nell’ogni sempre dei miei
giorni, alla ricerca dell’amore sfuggente
da te che sei nera di cioccolata e bianca di
panna, come l’incerta amante con tanti
contorni, in questa fase che, come per mano,
mi conduce all’appuntamento con un airone
bianco, apparso tra il verde dei fossi d’autunno
che mai mangerà una fetta di te Bella Sacher.
Poesia piena di fiato, di umori, di amore per quello che siamo e per quello che ci inonda.
Poesia piena di aria, di umori, di amore per la vita e per quello che ci sta intorno