(solstizio d’estate)
chi sa se gli amori
durano di più
nella giornata più lunga
che l’anno ci concede
e se tutti i dolori –
rubacuori – dalla copiosa
luce del giorno ritirati
nelle stanze più buie
di ogni ora – non stiano
sfaldando i loro stessi cuori –
quasi felici
che il muscolo non batta –
e si riposi la goccia
che esce dalle vene –
quando – a minor sole –
più oscuro l’amore
batte nelle vene –
tra spighe viola pallido 2013-2017 (Macabor, 2022)
Foto di Dino Ignani
Immensa, lei.