Raymond Carver


Semplice

Uno squarcio tra le nubi. L’azzurrino
profilo dei monti.
Il giallo cupo dei campi.
Il fiume nero. Che ci faccio qui,
solo e pieno di rimorsi?

Continuo a mangiare come niente dalla ciotola
di lamponi. Se fossi morto,
rammento a me stesso, ora non
li mangerei. Non è così semplice.
Anzi, no, è semplicissimo.

 

Orientarsi con le stelle. Tutte le poesie (Minimum fax, 2013)

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