La cima
Con un sospiro gli ascensori iniziano a salire
in alti edifici fragili come porcellana.
Fuori sull’asfalto si fa caldo il giorno.
I segnali hanno le palpebre abbassate.
La terra una salita verso il cielo.
Cima dopo cima, nessuna vera ombra.
Voliamo avanti a caccia di Te
per l’estate in cinemascope.
E di sera sono un vascello
a luci spente, a giusta distanza
dalla realtà, mentre a terra
nei parchi fluisce l’equipaggio.
Poesia dal silenzio (Crocetti, 2001), trad. it. M. C. Lombardi
quanto mi piace ‘sto Tomas!
Com’è bello scoprire e leggere nuovi autori. Isabella
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