Negozio di vestiti usati
Un’ampia scelta di vite passate
in mezzo a cui frugare
alla ricerca di quella che ti vada bene
pulita e stirata,
però consunta al collo.
Un manichino vestito di nero
è all’ingresso per servirti.
I suoi occhi non ti lasciano andare.
I suoi baffi sembrano disegnati
con la punta di un sigaro spento.
Vedi torri pendenti di pantaloni.
Appena ti volti per scappare,
i cappelli di uomini morti rotolano
sul pavimento per accompagnarti
premurosi all’uscita.
Club Midnight (Adelphi, 2008), trad. it. N. Gardini
Lirica intensa, non avevo mai “visto” i negozi di abiti usati sotto questa luce spettrale… vite finite!