Francesco Ottonello

foto di Michele Milani

Alluvione a Capoterra

Nonna ancora si aspetta una ragazza
mio padre si è fatto sempre più piccolo,
io verterò a te rappreso nel tuo
acerbo, nel tuo vero, per la vita

l’acqua si riprendeva la sua terra
io e mio fratello salivamo sui tetti
di corsa in casa abbracciando la madre,
ancora ferma, nell’isola, terra

ma niente rimarrà piantato nei ricordi
quattro generazioni e poi via,
poche parole quelle che straripano
noi che attendiamo dopo un addio.

Isola aperta (Interno Poesia Editore, 2020)

 

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