Orfeo
ti sto aspettando
sempre
ché tu non sapresti riconoscere me
Euridice volto d’erba
vedo il trucco che cola
sul volto annegato al bordo
nell’inferno delle tariffe
fra seni e peni
eppure saprò cantare ancora
poeta senza bocca senza mani
solo fra rami e animali
per te pianti e risi
che bagnino i miei sogni alti
come pioggia gli aquiloni
Silhouette (Italic, 2018)
Con eleganza e sapienza, Luca Maggio riesce a donarci nuovi sguardi e riflessioni su questo bellissimo mito
L’attesa di Orfeo declinata in un canto poetico autentico, forte e delicato. Complimenti