Laura, ascolta, Milano non mente
e da oggi ha parole per noi.
Le panchine di parco Ravizza
suggeriscono agli olmi due nomi
e dal pulpito di San Fedele
il Manzoni sorride con noi.
Non lo sai, ma ha nitrito di gioia
il ronzino di piazza Missori
quando al suono delle nostre voci
la Velasca ha chinato la fronte.
Laura, ascolta, Milano ha i tuoi occhi,
ha i miei occhi. Non vede che noi.
molto molto carina, bravissimo Gerardo, fantasia, creatività, affetto, un insieme che sempre funziona!