Ragione degli anni
Si può ancora disperdersi, schiarite
dei mesi incerti, soli obliqui.
Si può ancora volare per la vostra
polvere tenera, schiarite.
Di rado il profondo su querce e vasche d’iride
Eliso azzurro meditando posa
e un chiù persuade il viale roseo
che l’affanno può sparire.
Ma gioventù ci aspetta in una sera
di calme stille dai rami e di passi
incerti. Una leggera chiara sera
avremo ragione degli anni.
Poesia e errore (Feltrinelli, 1959)
La vera voce di un poeta raramente si smentisce o si nasconde. Qualche preziosimo linguistico può denotare il colore dell’epoca, ma è del poeta la sicurezza di come vadano collocate le parole. E’ impegno civile anche la fedeltà al magistero linguistici. E su questo Fortini non transige mai. Inorridirebbe della sciatteria oggi dilagante.