Franca Mancinelli


Indosso e calzo ogni mattina forzando, come avessi sempre un altro numero, un’altra taglia. Cresco ancora nel buio, come una pianta che beve dal nero della terra. Per vestirsi bisogna perdere i rami allungati nel sonno, le foglie più tenere aperte. Puoi sentirle cadere a un tratto come per un inverno improvviso. Nello stesso istante perdi anche la coda e le ali che avevi. Da qualche parte del corpo lo senti. Non sanguini, è una privazione a cui ti hanno abituato. Non resta che cercare il tuo abito. Scivolare come un raggio, fino al calare della luce.

 

Libretto di transito (Amos, 2018)

© Foto di Vito Panico

4 pensieri su “Franca Mancinelli

    • forte e incisiva la tecnica espressiva è di valido supporto alle sensazioni che tende a generare e alle emozioni che produce nel lettore.

Rispondi