Alessandro Ghignoli

a babbo, per sempre

quante le domande quando c’eri
o non eri lì o chissà era solo ieri
il tuo rimanere purché non finisse
in un forse nell’oppure di un mai
o di quelle volte rimaste nel mezzo
che non era che questo non senso
se penso alla storia di noi cosa vuoi
adesso ed ora che dica per dirtelo
direi che il tempo e il luogo il vento
erano la voce il mio inverno insieme
al gelo la fatica dei passi tutti
gli assi nascosti e dentro e fuori
i rancori il bene si misura e sai
che so che dura che gli anni in noi
si fanno nei minuti nelle scelte
d’ogni tanto in giorni per sempre
e poi ancora soltanto il poi
senza ora senza il noi

 

© Inedito di Alessandro Ghignoli

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