Presenza dell’amata
Io penso a te se la brace del sole
mi sfavilla dal mare;
penso a te se in sorgive riverbera
il chiarore lunare.
Vedo te se lontano sulla strada
la polvere si leva;
e a notte fonda, se sul ponticello
il viandante trema.
Odo te se laggiù con rumorìo
sordo sale il frangente.
Spesso nel quieto bosco vado e spio,
quando tutto è silenzioso.
Io son con te; benché tu sia così
lontana, sei con me.
Cade il sole, or mi brillano le stelle.
Ah, se tu fossi qui!
Tutte le poesie (Mondadori, 2015)
© Foto di Felix Von Muralt
L’entità pensata non è altro che la Natura, intera.
Ma è già qui, intorno a noi, la struggente Natura…
Questo è Goethe tradotto da Orelli. Fra tante grandi (e poco lette: hélas!) poesie di Orelli scegliere una traduzione? Peccato.