Voglio che tu sappia
che non sei qui per caso
e che capiterà sempre più spesso
di salutare le persone che ami
alla stazione, di non rivederle
per settimane e mesi…
Le vedrai cadere
nella voragine dei giorni
e ti verrà da piangere e maledire,
da spaccare le vetrine.
Ma le distanze sono ponti
non possono dividere noi
che abbiamo raccolto la luce
dal pozzo degli occhi, abbiamo
visitato il tronco rotto della notte.
Voglio che tu sappia
che non sei sola mai
e che in ogni centimetro di vuoto
c’è una festa, una moltitudine
e che ogni sorriso viene
-ricordatelo, mi raccomando-
dalla riserva segreta del bene.
Sappi che ci sarà da domandarsi
il senso di tutto, che alla fine
non ci sarà una vera fine
e capirai che l’amore
era l’unica domanda buona,
l’unica risposta giusta.
© Inedito di Valerio Grutt
© Foto di Dino Ignani
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
Splendida!!
Un sorriso
Chiara
Un buongiorno davvero rincuorante…