Non mi metto a cercare nelle tue tasche:
se trovassi del resto?
Mi metterei a contarlo.
Baci e incontri,
salite e discese,
pronomi personali
o giorno dopo giorno:
quale unità di misura?
Il resto non si conta,
si mette in tasca,
si riusa,
ritorna.
Se fossi io a finire nelle tue tasche:
biglietto accartocciato,
briciole di tabacco sciupato,
un capello che non si scrolla.
Il resto di me che rimane non lo conti,
lo metti in tasca,
lo riusi,
domani, ritorni?
© Inedito di Veronica Cavedagna
© Foto di Nicolò Triacca
Molto vera…come la vita.
Mi piace molto.
Accidenti che meraviglia!
Ogni tanto dono nelle tasche di qualcuno, forse come resto o forse perché è facile contare gli spiccioli e quando servono sono a portata di mano.
Molto bella.
Un sorriso
Chiara