La terra
battezza i miei figli.
Ombre precipitano
da notte appassita.
Stilla il sangue dei re
nelle valli del pane caldo.
Le stelle hanno
la lingua delle palpebre
che sognano
di occhi umani,
di colline
che sono tagliate in pezzi
dalle lame della fatica.
Sia maledetto
questo tormento dell’inverno
che il fumo sospinge
in boschi senza patria
attraverso le lattee stalle del mondo
che il sonno infedele strangola
sulle rive di sogni spietati.
Sotto il ferro della luna (Crocetti, 2015), trad. it. S. Thabet
L’ha ribloggato su sonia lambertini.
L’ha ribloggato su vengodalmaree ha commentato:
http://youtu.be/wS-_W-dOYeo
* dal film Latcho Drom