Chiara De Luca

chiara de luca

 

Elegante si china come un giunco,
nebbia la sfiora di una veste da sposa,

i capelli le si schiudono a raggiera,
sparsi vibrano del brivido dell’onda

si giungono e ancora la corrente li separa:

si specchia capovolta finché non la spaventa
un colpo di vento che di colpo la disperde

sulla superficie come una malerba.

Ë una donna il salice che piange
la fine di tutte le storie, stanca del giorno

ebbra d’autunno implora la notte
di baciarle via la luce dal volto.

 

© Inedito di Chiara De Luca da La nudità della luce

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