In un pomeriggio di saracinesche a metà
spenderò queste mani nelle strette
con la faccia rotta di sorrisi
mi farò gavettoni di pianto.
Inviterò le ombre a pranzo
e gli dirò «facciamoci questa mangiata di pesce
e arrivederci».
© Inedito di Valerio Grutt
Foto di Daniele Ferroni
Eh si… e Arrivederci 🙂
Francamente non mi piace. Sarò all’antica ma questo tipo di poesia non mi dice nulla.
Che roba è?
Cordialità.
inclassificabile
inviterai,Valerio,le ombre a pranzo…versi che rompono i muri!
per il resto, adoro questi commenti “puliti” e cosí corretti!!