Andrea Cati

amore

 

Quando finisce una storia d’amore
l’amore rimane
come vetro custodito nello stomaco
detriti di parole ficcati nella carne
memorie raggrumate e sangue
che confessa la sua pena.

Vorrei terminare questa rincorsa
ricordando noi due innamorati
la prima volta a piazza San Domenico
tra i ciottoli e il dolore che ci ha unito
tenerti la mano e congedarmi
come un soldato
scrivere l’ultima lettera da questo fronte
in cui ti ho amato.

 

© Inediti

28 pensieri su “Andrea Cati

  1. Gli addii e l’amore che non c’è più, almeno da una parte, fanno tanto male. Anche nel dolore per un pò è bello trovare conforto in queste parole…. servono per fare il pieno di nostalgia per poi dopo un pò buttare tutto fuori e ricolorare di nuovo il nostro cuore. Grazie, per questa poesia.

  2. Quando un amore finisce, rimangono sempre dei cocci da raccogliere e tanti rimpianti. In questa poesia sei riuscita a cogliere l’istante e a trasformarlo in parole senza indulgere in nostalgie e malinconici ripianti. Il tutto con pacata consapevolezza che tutto è finito.
    Un caro saluto

  3. il saluto del soldato, un gesto di fede se ci si pensa bene, lo utilizzo anche io, fino ad ora credevo per sdrammatizzare i saluti ma mi sto rendendo conto che forse lo utilizzo perchè inconsciamente esprime le parole che ho paura di dire

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