Testamento
Lasciatemi sola con la mia morte.
Deve dirmi parole in re minore
che non conoscono i vostri dizionari.
Parole d’amore ignote anche a Petrarca,
dove l’amore è un oro sopraffino
inadatto a bracciali per polsi umani.
Io e la mia morte parliamo da vecchie amiche
perché dalla nascita l’ho avuta vicina.
Siamo state compagne di giochi e di letture
e abbiamo accarezzato gli stessi uomini.
Come un’aquila ebbra dall’alto dei cieli,
solo lei mi svelava misure umane.
Ora m’insegnerà altre misure
che stretta nella gabbia dei sei sensi
invano interrogavo sbattendo la testa alle sbarre.
E’ triste lasciare mia figlia e il libro da finire,
ma lei mi consola e ridendo mi giura
che quanto è da salvare si salverà.
Tutte le poesie (Mondadori, 2012)
stupenda!!!
Già, peccato ci abbia lasciato..
bellissima.
si. un saluto!
L’ha ribloggato su Poetella's Bloge ha commentato:
Ecco…
Lieto che tu lo abbia condiviso!
🙂
Non conoscevo questa poetessa, che proprio in questi giorni ci ha lasciato. Ed è stata una scoperta che mi ha lasciato stupito per le parole che usa nelle sue poesie.
Mi domando quanti altri poeti sono relegati in una nicchia, perché le case editrici non ne vogliono pubblicare l’opera?
discorso lungo e interessante. ma la maggior parte delle case editrici che editano poesia, pubblicano libri di autori meno noti.. a pagamento però!
un saluto
Per loro conviene il selfpublishing. In effetti il ragionamento sarebbe lungo e articolato.
Un saluto anche a te
Meraviglioso..
condivido. un saluto!
L’ha ribloggato su SESTOSENSOPOESIA feliceserino's blog.
molto bella, rebloggata
grazie. un saluto!
La “Volpe”… capace di giocare anche con la “fine”…
A presto, Es.
ciao, grazie!
L’ha ribloggato su L'autobus 21 e le arzille vecchiette di san donatoe ha commentato:
Una poetessa non può essere chiamata #arzillavecchietta. Lei è senza età, sempre bambina, sempre giovane, sempre adulta, sempre vecchia. È abitata dall’eternità. Ma sull’autobus 21 ci accompagna la leggerezza e lei non può non viaggiare con noi.
che bel commento, grazie per il passaggio!
In Refrain avevo scritto su lei e la fortuna che ho avuto nel conoscerla e apprezzarne la “guida” poi per un click errato è andato perso il blog, sono riuscita a recuperare molti post e credo che sia giunta l’ora, grazie a te, di far riemergere quello scritto.
Donna magnifica, insieme alla bravura nell’ insegnamento, nelle traduzioni e nella sterminata conoscenza della filologia romanza.