Charles Bukowski

i molli

son sempre lì a proclamare
che adesso si concentreranno
sul lavoro, che di solito è
dipingere o scrivere.
è noto, naturalmente, che hanno
talento, è solo che… bè…
non hanno ancora avuto
un’occasione.
troppi problemi si son messi
in mezzo: affari andati male, occupazioni per
sbarcare il lunario, figli, malattie, ecc.
ma adesso, proclamano,
penseranno solo a quello.
si concentreranno sul
lavoro,
adesso è finalmente venuto
il momento.
il talento ce l’hanno.
adesso il mondo se ne accorgerà.
sissignore, ci siamo.

questi tizi sono dappertutto.
sempre in procinto
di.
quasi mai cominciano.
e quando lo fanno
s’arrendono subito.
è una sorta di
capriccio.
vogliono la fama.
la vogliono in fretta.
ma non hanno mica fretta
di mettersi al lavoro
sono capaci solo di sognare
e proclamare,
proclamare,
proclamare.

Poesie (Feltrinelli, 2002), trad. it. Enrico Franceschini

0 pensieri su “Charles Bukowski

  1. Italiano y Español, no es tan distinto……

    I like the ring of the poetry if read it out loud, in your head that is. First time I´m going to read Italian poetry. Good, I always like learning, can find always something to take away for me to learn and apply it to my writing.

    Me alegro que hallas aparecido por mi blog.

  2. Bellissima poesia che coglie una grande verità.

    Quanti “Idea-people” conosciamo? Tantissimi.

    Sono sempre lì ad illustrarci le loro ultime idee, ma mai una volta che si attivino per portarle nel mondo della realtà.

    Non sono dei demiurghi che trasformano la potenza in atto.

    Forse, sono dei sognatori.

    Ma non sono sicuro nemmeno di ciò.

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